Grazie ai nuovi fondi messi a disposizione dal Ministero dello Sviluppo economico, ripartono gli incentivi auto e moto. Come previsto dal Decreto Semplificazioni, il MISE ha stanziato infatti altri 20 milioni di euro per il 2022 per agevolare l'acquisto di auto e moto elettriche.
E dunque vengono riaperte le domande a partire dalle ore 10.00 di mercoledì 19 ottobre. Il nuovo contributo è rivolto a tutti coloro che acquistano un veicolo elettrico nuovo di fabbrica delle categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7e e verrà calcolato sulla percentuale del prezzo di acquisto: 30% per gli acquisti senza rottamazione e 40% per gli acquisti con rottamazione.
Attenzione però: la riapertura delle domande riguarda le prenotazioni dell'Ecobonus che vengono fatte esclusivamente dai concessionari sulla piattaforma ministeriale. Solo il concessionario può richiederlo, e quindi chi acquista deve rivolgersi a lui, l'unico soggetto autorizzato a gestire tutta la procedura di prenotazione ed erogazione dell'Ecobonus.
Ricordiamo che il Bonus può andare a tutti coloro che, dal 16 maggio al 31 dicembre 2022, acquistano in Italia, anche in leasing finanziario, auto, moto o ciclomotori mantenendo la proprietà per almeno 12 mesi. Ma non solo. Vediamo chi ha diritto al Bonus auto e moto:
In caso di acquisto cointestato, la procedura di prenotazione consente l'inserimento di un solo nominativo legato al veicolo: questo dovrà corrispondere all'intestatario del veicolo registrato alla Motorizzazione Civile, e non al cointestatario. Se i dati non dovessero risultare identici, potrebbe venir meno il riconoscimento del contributo.
Chi compra l'auto o la moto nuova, ottiene l'incentivo grazie allo sconto sul prezzo d'acquisto applicato dal concessionario.
Ecco i veicoli ammessi agli sconti.
M1, destinati al trasporto di persone, con almeno 4 ruote e massimo 8 posti a sedere, oltre a quello del conducente:
N1:
N2:
Le, da L1e a L7e, ciclomotori e motocicli a 2, 3 o 4 ruote senza limiti di potenza:
Ai contributi previsti per la categoria Le possono accedere anche le persone giuridiche e non è previsto il vincolo del mantenimento della proprietà per almeno 12 mesi. Le persone giuridiche che, dal 16 maggio al 31 dicembre 2022, acquistano in Italia veicoli anche in leasing finanziario con obbligo di impiego in car sharing con finalità commerciali e mantenimento della proprietà del veicolo per almeno 24 mesi.
Come già anticipato, la nuova tranche di incentivi che partono dal 19 ottobre riguarda soltanto i veicoli Le.
Attenzione: non esiste una lista di modelli di veicoli agevolati, non è prevista cioè una lista chiusa. È bene verificare con il proprio concessionario/rivenditore o direttamente con il costruttore/importatore se i veicoli prescelti rientrano nei requisiti indicati dalla normativa.
In caso di rottamazione di una vecchia auto o moto, a chi spetta?
Se il concessionario non può occuparsi della demolizione del veicolo vecchio, per ragioni di distanza o a causa dello stato di conservazione, lo può fare direttamente l'acquirente.
In questo caso, il cliente consegnerà il veicolo al demolitore autorizzato, anche non convenzionato con le case costruttrici, e dovrà poi trasmettere al concessionario/rivenditore il documento di presa in carico del veicolo a fine vita da parte del demolitore e la richiesta di cancellazione per demolizione allo sportello telematico dell'automobilista. Il documento di presa in carico del veicolo a fine vita da parte del demolitore non può avere data antecedente alla data di sottoscrizione dell'atto di acquisto del veicolo nuovo.
La trasmissione di questo documento andrà fatta entro 30 giorni per i veicoli di categoria M1, N1 e N2 e entro 15 per quelli di categoria Le, a partire dalla consegna del veicolo nuovo, pena la mancata erogazione del contributo.
Per poter richiedere l'Ecobonus è necessario rispettare 4 passaggi:
Completa il seguente form, ti ricontatteremo entro 24h per definire la data del ritiro e fornirti tutti i dettagli del caso.